ANSA) - ROMA, 30 MAR - Protesta a Roma contro la violenza sugli animali in Cina. Presenti anche i protagonisti, i cani. Stamattina nei pressi dell'ambasciata cinese a Roma militanti del Movimento per l'Italia (Mpi) di Daniela Santanchè hanno esposto uno striscione con la scritta 'Cina: stop alla violenza sugli animali'. Una decina fra bulldog e bassotti avevano, appesi al collare, cartelli con la scritta 'Non mangiarmi' e 'Non usare la mia pelliccia'. ''Chiediamo che il governo italiano e la comunità internazionale - ha detto il coordinatore regionale del Lazio del Mpi Fabio Schiuma - si impegnino per fermare il massacro di cani e gatti in Cina, che vengono tramortiti, scuoiati vivi e dissanguati per essere mangiati e per usare le pellicce nella produzione di giubbotti, in violazione della dichiarazione universale dei diritti degli animali proclamata nel 1978 presso l'Unesco''. Schiuma ha esortato a ''boicottare la merce cinese, prodotta in un Paese nel quale avviene il 70% delle condanne a morte mondiali e in cui si sfrutta il lavoro minorile e si usano materiali nocivi nell'industria''. (ANSA).