Nei centri di ricerca e sviluppo, produttori, nutrizionisti, biochimici, microbiologi e veterinari studiano l'alimentazione animale. Misurano inoltre il valore nutritivo, l'appetibilità e la digeribilità delle materie prime per mangimi utilizzate nella formula, che costituiscono la base della produzione. Per aiutare i produttori, FEDIAF ha preparato le linee guida nutrizionali per cani e gatti basate sulla migliore scienza disponibile.

COMPOSIZIONE DELLE MATERIE PRIME
Per ottenere il giusto equilibrio di nutrienti, i produttori di alimenti per animali da compagnia miscelano ingredienti tra cui carne, pesce, cereali e verdure o integratori. L'industria, che utilizza soprattutto le eccedenze della catena alimentare umana, può utilizzare sottoprodotti della carne o avanzi dell'industria della sfilettatura del pesce che vengono mescolati con materie prime vegetali (cereali, legumi...). I materiali di origine animale provengono da macelli e animali che sono stati dichiarati idonei al consumo umano dai servizi veterinari ufficiali.

Il valore nutritivo e le caratteristiche batteriologiche delle materie prime per alimenti per mangimi sono prerequisiti. Tutti gli impianti di alimenti per animali da compagnia che utilizzano materie prime di origine animale devono essere sotto il controllo dei servizi veterinari e i produttori effettuano analisi su tutte le materie prime per mangimi non appena entrano nei loro impianti.

LA LAVORAZIONE
L'industria ha sviluppato una "strategia della qualità" che inizia ben prima della fase di produzione e termina con il consumatore.

All'inizio del ciclo, i fornitori di cereali, carne o pesce devono essere autorizzati dal produttore. La scelta avviene sulla base di disciplinari per l'igiene e la sicurezza del prodotto, nonché la freschezza, la qualità nutrizionale e la digeribilità. I controllori qualità presso il sito di produzione verificano quindi che i materiali siano conformi alle specifiche. Misurano il livello di proteine e la percentuale di grassi. Gli alimenti vengono quindi integrati nel processo di produzione, che è costantemente monitorato. Linee di produzione completamente automatizzate negli stabilimenti assicurano un'ottima precisione nel dosaggio degli ingredienti, eliminano ogni rischio di errore umano ed evitano qualsiasi contatto fisico degli operatori con i materiali e gli alimenti.

L'industria fa un passo avanti rispetto ai controlli veterinari ufficiali. I produttori hanno i propri sistemi di controllo in base ai quali i campioni vengono analizzati ogni ora sulla linea di produzione. Il fornitore dell'imballaggio è responsabile della qualità. Consegna lattine, buste, vassoi, scatole di cartone e sacchetti di carta che corrispondono alle specifiche del produttore.

Il ruolo del produttore non finisce quando consegna i suoi prodotti finiti. Infatti, le aziende associate conducono anche una politica informativa verso distributori e consumatori. Riguarda, tra l'altro, le condizioni di conservazione e l'attuazione di norme igieniche che garantiscono la salubrità del prodotto. Sulla confezione sono riportate anche indicazioni su come utilizzare il prodotto e su come conservarlo.

TECNICHE DI PRODUZIONE DI ALIMENTI UMIDI
Dopo lo scongelamento, i prodotti a base di carne vengono pretritati e stoccati in silos contenenti non più di mezz'ora di produzione. Quindi, appena entrano nella filiera produttiva, gli ingredienti necessari alla ricetta vengono dosati e macinati. Una vite senza fine raccoglie e pesa i componenti.

La massa risultante viene quindi inviata ai pretagliatori sottili e ai miscelatori. In questa fase vengono aggiunti minerali, cereali e vitamine quanto basta per garantire un'alimentazione equilibrata al gatto o al cane.

Il prodotto viene quindi confezionato in lattine, vassoi o buste e quindi sterilizzato utilizzando gli stessi processi utilizzati nella produzione di alimenti in conserva destinati al consumo umano.

TECNICHE DI PRODUZIONE DI ALIMENTI SECCHI
Gli ingredienti necessari per una determinata ricetta vengono prima dosati, macinati e mescolati.

La produzione avviene attraverso una speciale tecnologia denominata estrusione. Ciò comporta l'esposizione della miscela di materiali animali e vegetali agli effetti combinati di pressione e temperatura per 12 secondi. Questo processo rende il prodotto altamente digeribile in quanto garantisce la completa cottura dell'amido.

Gli alimenti secchi possono quindi essere spruzzati di grasso per completare la loro composizione e aumentare l'appetibilità.