Home » Archivio News » ESTATE: LECCO, CANI-BAGNINI INCONTRANO FAMIGLIE E BAMBINI IN DIFFICOLTÀ

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15/06/2009
(Adnkronos/Labitalia) - Le razze più utilizzate per il salvataggio in acqua sono il cane di Terranova, Labrador e Golden Retriver. Grossi molossoidi, goffi e impacciati nel movimento sulla terraferma, che invece riescono a stupire chiunque li veda muoversi nell'acqua, dove acquistano un'agilità sorprendente e fanno sfoggio di tutta la loro potenza. La cosa importante è che il cane bagnino sia dotato di ottima salute, sia almeno di taglia media e pesi più di 30 chili. Il peso è fondamentale, perchè il suo lavoro richiede un intenso impegno fisico dal momento che si tratterà di nuotare su distanze comprese tra i 300 metri e i due chilometri, di trainare una persona in difficoltà o addirittura di rimorchiare un'imbarcazione di piccola dimensione con a bordo fino a 30 passeggeri. Il corso base, frequentato con il padrone-conduttore, insegna come fare per poter avere un cane tranquillo e sicuro al proprio fianco in acqua, senza correre il rischio di arrivare sulla spiaggia pieni di graffi. In questo corso, il cane imparerà a lavorare con o senza il conduttore in acqua al suo fianco. Vengono, poi, affinate le tecniche di nuoto e di trasporto dell'infortunato e impartite lezioni di pronto soccorso medico e veterinario. Sarà richiesto un impegno fisico sempre maggiore sia al cane sia al conduttore, anche per apprendere le tecniche del tuffo da pontile, molo e motovedetta.
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